Anatomiche, tonde, prorompenti… Tante e diverse sono le protesi per aumentare il seno: intervento sempre più in aumento che resta, infatti, tra le operazioni di chirurgia estetica più desiderato dalle donne e tra i più diffusi al mondo. A precisarlo in un’intervista di qualche mese fa è stato il Dr. Nicola Standoli, chirurgo plastico ed estetico della Clinica Valle Giulia di Roma, che ha risposto a una serie di domande su tale intervento (v. Aumento del seno: ancora tra gli interventi più richiesti dalle donne. Il Dr. Nicola Standoli risponde a una serie di domande per chiarire i dubbi più diffusi ).

 

IN COSA CONSISTONO LE NUOVE PROTESI MAMMARIE DI 6° GENERAZIONE

La scelta delle protesi mammarie è fondamentale per la riuscita dell’intervento di mastoplastica additiva. Sono da tempo disponibili in varie forme e consistenze, ma ora sono arrivate sul mercato una nuova gamma di protesi di 6° generazione talmente malleabili e morbide da poter essere strizzate e ritorte senza perdere la forma originaria.
La novità delle nuove protesi, di fabbricazione inglese, è che non “manifesta” la rigidità artificiale di quelle in gel coesivo. Sono più morbide e soffici e permettono alla donna di sfruttare un’impareggiabile sensazione di naturalezza con una cicatrice di dimensione ridotte rispetto al solito.

Anatomiche, tonde, prorompenti… Tante e diverse sono le protesi per aumentare il seno: intervento sempre più in aumento che resta, infatti, tra le operazioni di chirurgia estetica più desiderato dalle donne e tra i più diffusi al mondo. A precisarlo in un’intervista di qualche mese fa è stato il Dr. Nicola Standoli, chirurgo plastico ed estetico della Clinica Valle Giulia di Roma, che ha risposto a una serie di domande su tale intervento (v. Aumento del seno: ancora tra gli interventi più richiesti dalle donne. Il Dr. Nicola Standoli risponde a una serie di domande per chiarire i dubbi più diffusi ).

 

IN COSA CONSISTONO LE NUOVE PROTESI MAMMARIE DI 6° GENERAZIONE

La scelta delle protesi mammarie è fondamentale per la riuscita dell’intervento di mastoplastica additiva. Sono da tempo disponibili in varie forme e consistenze, ma ora sono arrivate sul mercato una nuova gamma di protesi di 6° generazione talmente malleabili e morbide da poter essere strizzate e ritorte senza perdere la forma originaria.
La novità delle nuove protesi, di fabbricazione inglese, è che non “manifesta” la rigidità artificiale di quelle in gel coesivo. Sono più morbide e soffici e permettono alla donna di sfruttare un’impareggiabile sensazione di naturalezza con una cicatrice di dimensione ridotte rispetto al solito.