Exilis ultra 360 – remise en forme a 360°
- Exilis ultra 360
- Laser CO2 frazionato ultrapulsato
- Fotoringiovanimento con luce pulsata
- Dermoabrasione con laser CO2
- Biorivitalizzazione specifica personalizzata
- Ringiovanimento e ridefinizione labbra
- Mesoterapia
- Rimozione tatuaggi con laser
- Carbossiterapia
- Fili di sospensione
- Filler acido ialuronico
- Botox
- Peeling
- Ringiovanimento mani
- Trattamento della iperidrosi
Dispositivo medico per una remise en forme a 360°. Grazie ad una azione simultanea di radiofrequenza e utrasuoni possono essere trattate adiposità localizzate e rilassamento cutaneo.
- Adiposità localizzata: doppio mento, braccia, pancia fianchi, maniglie dell’amore, culotte de chevalle.
- Rilassamento cutaneo: viso, collo, decolletè, braccia, mani, addome, arti inferiori.
Modalità del trattamento e durata
Questo macchinario è caratterizzato da un sistema a controllo di flusso di energia, che permette al medico, tramite un riscaldamento controllato, di trattare i tessuti con efficacia e con alti livellienergetici senza compromettere il comfort e la sicurezza della paziente.
Nel caso in cui l’obiettivo sia la riduzione del pannicolo adiposo prima della seduta verranno effettuate misurazioni circonferenziali dell’area interessata e ecografia per la misurazione della localizzazione del pannicolo adiposo. La durata del trattamento è una seduta a settimanale per 4 / 6 settimane.Il trattamento è doloroso?
Il trattamento non è doloroso. Nel caso in cui durante il trattamento il calore fosse troppo intenso, il macchinario permette un abbassamento dell’energia erogata. E’ necessario che le pazienti siano ben idratate (2 litri di acqua al giorno dalle 48 ore precedenti al trattamento e fino alla fine di quest’ultimo).
Durata del risultato
I risultati sono apprezzabili già dopo la prima seduta e continueranno a migliorare nel mese successivo. Seguire una dieta sana e limitata in grassi è fondamentale per coadiuvare il trattamento e raggiungere il risultato desiderato. Per quanto riguarda la lassità cutanea, le azioni sono volte a produrre ex novo fibre di collagene ed elastina. Il risultato dura fino a 18 mesi.
Laser co2 frazionato ultrapulsato
Nel campo della medicina estetica il laser CO2 frazionato ultrapulsato, invisibile e a raggi infrarossi, ha letteralmente soppiantato il bisturi in molti tipi di intervento. La luce sottilissima prodotta dal laser ad anidride carbonica, penetra nei tessuti colpiti solo per 0,1-0,2 millimetri, portando la temperatura dell’acqua contenuta nei tessuti a 100°C con conseguente sfaldamento delle cellule superficiali della cute. Il laser ha segnato un’importante svolta nel trattamento degli inestetismi della pelle.
Perché utilizzare il laser a CO2
Il laser Co2 frazionato ultrapulsato compatta la pelle ed elimina i segni dell’invecchiamento. Permette di eliminare gli strati superficiali danneggiati, stimolando il “resurfacing cutaneo” donando alla cute un aspetto più luminoso, un colore più uniforme e una texture più compatta.
Quando va utilizzato il laser a CO2
È ideale nei casi di pelle molto segnata dal tempo e poco elastica, ma anche in pelli segnate da cicatrici di acne o esiti di trauma. Elimina gli strati più superficiali ma è anche in grado di determinare un’importante contrazione delle fibre collagene ed elastiche presenti nel derma e rendendo la pelle molto più tonica (“effetto lifting”).
Modalità del trattamento e durata
Questo laser al biossido di carbonio, permette la stimolazione di zone millimetriche adiacenti della cute. La stimolazione che compie il fascio di biossido di carbonio permette il riarrangiamento della matrice profonda e una riattivazione della sintesi proteica da parte dei fibroblasti con produzione ex novo di collagene ed elastina, rendendo quindi la cute più tonica e tesa. Si può fare anche sul collo e sul decolleté. Prima dell’utilizzo, bisogna detergere e pulire bene la cute per togliere eventuali residui di trucco. La seduta di laser Co2 frazionato ultrapulsato, dura circa 15 minuti e viene eseguita in ambulatorio senza anestesia. Il trattamento ideale prevede una sessione ogni mese per 3-4 volte e successivamente un trattamento di mantenimento ogni 6-8 mesi circa.
Il trattamento è doloroso?
È una tecnica non dolorosa, forse un pò fastidiosa. A potenze molto elevate, bisogna utilizzare degli accorgimenti come pomate anestetiche mezz’ora prima del trattamento.
Convalescenza
Il tempo della ripresa delle attività individuali varia dalla profondità e intensità di azione del fascio laser. Nella modalità più leggera è possibile l’immediata ripresa delle attività. Se il trattamento è più intenso e profondo la ripresa delle attività sociali sarà possibile dopo 36/48 ore. Nei giorni post-trattamento verrà prescritta una terapia a base di unguenti e sieri, utili per velocizzare la ripresa e coadiuvare l’effetto che desideriamo ottenere.
Effetti collaterali temporanei
A fine procedura si percepirà un leggero bruciore e arrossamento del viso, che verrà attenuato da una pomata molto grassa da mettere per due giorni, per favorire la guarigione e alleggerire l’arrossamento. Bisogna tenere molto idratata la pelle nella settimana successiva.
Durata del risultato
L’ottima focalizzazione dell’apparecchiatura laser permette di trattare le zone in modo preciso e pulito, ma sopratutto in modo uniforme su tutto il viso quindi il risultato del trattamento è un insieme di piccolissimi puntini impercettibili subito dopo e assolutamente invisibili pochi giorni dopo il trattamento stesso.
Si può associare ad altre procedure?
Può associarsi a qualunque procedura dal botox, all’acido ialuronico. Può essere utilizzato in sala operatoria durante un intervento di lifting per migliorare la regione periorale.
Fotoringiovanimento con luce pulsata
Il fotoringiovanimento con luce pulsata consente di attenuare dalla pelle del viso il rossore causato da acne, rosacea, le rughe sottili ed eliminare le macchie scure causate dall’invecchiamento o dal sole, restituendo luminosità al viso e una pelle più liscia e uniforme. Questo trattamento può essere utilizzato anche per normalizzare il colorito della pelle scolorita a causa del fumo, uso di alcool o cambiamenti ormonali.
Modalità del trattamento e durata
Il fotoringiovanimento con luce pulsata può essere utilizzato per viso, collo, torace, braccia e mani. Intensi impulsi di luce penetrano in profondità nella pelle schiarendo le zone iperpigmentate, uniformando le discromie e ridurre, così, arrossamenti, rughe sottili e macchie scure. Il trattamento con luce pulsata dura circa 10/20 minuti. Il trattamento richiede 4-6 sedute da svolgere a tre settimane l’una dall’altra.
Il trattamento è doloroso?
La luce pulsata provoca un minimo fastidio nel momento della seduta e un lieve rossore temporaneo.
Durata del risultato
L’ottima focalizzazione dell’apparecchiatura laser permette di trattare le zone in modo preciso e pulito, ma sopratutto in modo uniforme su tutto il viso quindi il risultato del trattamento è un insieme di piccolissimi puntini impercettibili subito dopo e assolutamente invisibili pochi giorni dopo il trattamento stesso.
Dermoabrasione con laser CO2
La dermoabrasione con laser Co2 permette di correggere: piccole cicatrici, rendere meno visibili le smagliature, eliminare gli inestetismi cutanei del viso dovuti a brufoli, punti neri ed esiti di acne, donare alla pelle del viso un aspetto più liscio e giovane eliminando e livellando gli strati superficiali della cute.
Modalità del trattamento e durata
La parte superficiale della cute è trattata per mezzo di una piccola fresa abrasiva (sistema attualmente in uso ma possiamo dire superato) o di uno speciale apparecchio a polveri di alluminio (microdermoabrasione). Ad oggi la tecnica più sicura ed efficace per ottenere una dermoabrasione è offerta dall’uso del laser al CO2 che permette una dermoabrasione sicura, a profondità stabilite e con ottimi risultati. Visto che viene usata per aree molto estese o addirittura per l’intero viso, può essere necessaria l’anestesia che, a seconda della profondità, potrà essere topica o più profonda come una lieve sedazione.
Convalescenza
A seconda della profondità sarà di circa 7/14 giorni. È vietata l’esposizione al sole per un mese, consentita con filtro solare successivamente. Si può usare il make-up dopo 7/10 giorni.
Durata del risultato
La durata del risultato è permanente.
Biorivitalizzazione specifica personalizzata
La biorivitalizzazione è una metodica innovativa, che si prefigge di prevenire e combattere i segni dell’invecchiamento dell’organo cute, agendo sui punti deboli della pelle favorendone il benessere e l’equilibrio della stessa..
Modalità del trattamento e durata
La biorivitalizzazione consiste nell’iniettare, mediante aghi sottilissimi e quindi con la sola percezione di un lieve fastidio a livello cutaneo, sostanze biocompatibili totalmente riassorbibili, le quali stimolano le varie funzioni della pelle favorendo, oltre che un riequilibrio della normale fisiologia, anche uno stimolo e una riattivazione del derma.
La ripetizione del trattamento e con quale scadenza dipende da paziente a paziente e dal grado di riassorbimento dell’acido ialuronico. Sarà il medico a decidere il rapporto e le quantità dei due prodotti da utilizzare a ogni seduta in base alle esigenze della paziente stessa. Normalmente per ottenere una discreta tonicità della zona trattata, sarà necessario attendere un ciclo di quattro/cinque sedute periodiche a distanza di 1 mese l’una dall’altra.
Non c’è un periodo dell’anno migliore. È un trattamento che si può effettuare ogni volta che si vuole.
Protocolli specifici
Il gruppo di chirurghi plastici ed estetici della Clinica Valle Giulia, ha sviluppato dei nuovi protocolli per la biorivitalizzazione della pelle delle differenti parti del corpo. La caratteristica innovativa di questi protocolli si basa su diversi punti:
- individuazione dell’area anatomica da trattare (viso, collo, decolletè, mani, corpo, cuoio capelluto);
- studio specifico delle caratteristiche cutanee che si vogliono correggere;
- idratazione;
- tonicità ed elasticità;
- iperpigmentazione;
- opacità;
- stress ossidativo;
- lassità cutanea;
- edema e ritenzione idrica (corpo);
- deficit del microcircolo (arti inferiori).
- alterazione del metabolismo degli acidi grassi (corpo);
- scelta dei prodotti specifici da combinare per ottenere il massimo risultato.
Prodotti e sicurezza
I prodotti utilizzati possono essere:
- acido ialuronico non cross-linkato;
- vitamina C (azione antiossidante, fotoprotettore, illuminante);
- vitamine (stimolanti la riparazione cellulare e a effetto antiossidante);
- aminoacidi (rigenerazione del tessuto epidermico);
- sali minerali (elementi essenziali della matrice interstiziale);
- coenzimi (rigenerazione del tessuto epidermico);
- oligo-elementi (attivazione metabolismo cellulare con aumento delle funzioni, migliorano la texture della pelle);
- sodio deossiribonucleotide (protezione della membrana cellulare contro lo stress ossidativo);
- silicio organico (stabilizza e mantiene la struttura epiteliale, stimola i fibroblasti e la produzione di collagene, elastina e proteoglicani da parte dei fibroblasti quiescenti);
- biotina (compensa il deficit nutrizionale del cuoio capelluto);
Tutti questi prodotti possono essere combinati insieme ed ottenere una azione sinergica per un risultato ottimale. La composizione dei prodotti varia a seconda delle caratteristiche del paziente e dalle sue esigenze. Un esempio: Idrata profondamente, ridona turgore alla pelle e ristruttura il derma. La biorivitalizzazione stimola le cellule della pelle a recuperare le caratteristiche e la vitalità di quando erano più giovani, mentre l’acido ialuronico permette di andare a ridefinire alcune zone del viso riportandole ad essere armoniche.
Tutti i prodotti utilizzati sono dispositivi medici con marchio CE. Inoltre sono prodotti: sicuri, efficaci, personalizzabili, garantiscono risultati progressivi di lunga durata, ideali per ottimizzare altri trattamenti (botox, filler, laser CO2, peeling ect.).
I vantaggi
La combinazione dei due trattamenti è fenomenale perchè agisce subito con l’acido ialuronico e nel tempo successivo grazie alla biorivitalizzazione. Di conseguenza oltre al miglioramento istantaneo post trattamento, la paziente noterà che con il passare delle settimane, la texture della pelle andrà notevolemente migliorando. Infatti se il tessuto ricomincia a produrre collagene ed elastina, la pelle risulta da subito più compatta e tonica e il risultato perdura per alcuni mesi.
Durata del risultato
I risultati saranno progressivi e duraturi nel corso dei mesi. Il trattamento potrà poi essere ripetuto in seguito, come mantenimento dei risultati e prevenzione dell’invecchiamento.
Ringiovanimento e ridefinizione labbra
Le procedure di ringiovanimento labbra sono diverse:
- Filler acido ialuronico. La tecnica maggiormente utilizzata, prevede l’uso di acido ialuronico per definirne il contorno e aumentarne i volumi. In un labbro invecchiato e atrofico, andiamo a ricreare la forma e il volume che la paziente aveva, senza stravolgere il risultato.
- Fili di biostimolazione. Se dobbiamo intervenire sulla zona del filtro o in regione periorale, possiamo utilizzare fili riassorbibili per la biostimolazione profonda a lungo termine.
Modalità del trattamento e durata
Entrambe sono delle procedure ambulatoriali della durata di circa 20/30 minuti. Il trattamento è ripetibile.
Il trattamento è doloroso?
Per quanto riguarda i filler si utilizzano prodotti Svizzeri di prima qualità, che contengono all’interno dell’anestetico, quindi possiamo parlare di iniziale fastidio più che dolore direi. In ogni caso è possibile fare delle anestesie topiche. I fili di biostimolazione per la zona periorale, sono muniti di un ago sottilissimo. Non è necessaria anestesia.
Effetti collaterali temporanei
Lieve gonfiore ed ematomi temporanei.
Durata del risultato
Questo dipende da paziente a paziente. Le case produttrici parlano di sei/nove mesi, ma il riassorbimento è correlato allo stato di idratazione e alle abitudini di vita.
Si può associare ad altre procedure?
A tutte le procedure di medicina estetica, ma non tutte sono compatibili nella stessa seduta.
Mesoterapia
La mesoterapia lipolitica consiste nell’iniezione sottocutanea di un insieme di sostanze che permettono di sciogliere gli accumuli adiposi e le cellule adipose.
Modalità del trattamento e durata
La mesoterapia lipolitica è efficace sulle adiposità localizzate vere. Per la cellulite, che è una patologia differente con diverse sottoclassi, sono consigliabili altri trattamenti associati come la carbossiterapia, o l’utilizzo di una mesoterapia a carattere drenante. La mesoterapia lipolitica può essere applicata in tutte le zone del corpo: dalla regione mentoniera, all’addome, alla zona trocanterica, all’interno del ginocchio.
In media, con 3 sedute, distanziate un mese l’una dall’altra, si può ottenere un buon risultato. Le sedute si eseguono a distanza di un mese l’una dall’altra e poi rivalutare il risultato dopo sei mesi e stabilire un nuovo ciclo.
Il trattamento è doloroso?
È lievemente dolorosa ma sopportabile. Nei primi due giorni successivi si può percepire un pò di indolenzimento della zona trattata.
Rimozione tatuaggi con laser
Sempre più persone si rivolgono al chirurgo plastico per informarsi sull’efficacia del laser per la rimozione dei tatuaggi.
Perché scegliere il laser per rimuovere i tatuaggi
La rimozione del tatuaggio mediante laser, permette una eliminazione del pigmento. Ovviamente il medico dovrà calibrare il macchinario a seconda del tatuaggio (colore), della tipologia della pelle (fototipo) e della localizzazione del tatuaggio stesso.
Qual'è il laser più efficace
Il laser ND-Yag Q-Switched. Il sistema Q-Switched laser a impulso breve rappresenta, infatti, il “gold standard” dei trattamenti di rimozione dei tatuaggi. È caratterizzato da un’alta percentuale di sicurezza ed efficacia, accompagnata da una versatilità del sistema. È indicato anche per il trattamento delle lesioni pigmentate benigne
Modalità del trattamento e durata
Questo laser ha la capacità di emettere alte energie in tempi brevi, nell’ordine di nano secondi. L’utilizzo del sistema Laser Nd-Yag Q-Switched è basato sulla foto-ablazione del pigmento con un minimo danno dei tessuti circostanti. È stato sviluppato per la rimozione delle lesioni pigmentate benigne e dei tatuaggi. La lunghezza d’onda 1064 nm è indicata per il trattamento dei tatuaggi neri e blu scuri, mentre con quella inferiore (532 nm) si possono trattare le tonalità rosa, rosse e violette. Le alte energie, emesse in tempi brevissimi, permettono di frantumare le particelle di colore all’interno della cute senza che sia sviluppato un danno termico nei tessuti circostanti. I pigmenti frantumati saranno eliminati in maniera naturale attraverso il sistema immunitario.
In genere almeno 5 sedute, ma questo dipende dalla tipologia del tatuaggio e dalla risposta cellulare del paziente. Le sedute sono programmate ogni 2- 4 settimane a secondo dei casi. I risultati hanno registrato un progressivo schiarimento del tatuaggio fino alla sua scomparsa con assenza di esiti cicatriziali evidenti.
Il periodo ideale per poter rimuovere un tatuaggio, va dal mese di ottobre ad aprile. Negli altri mesi, specie quelli estivi, può essere tolto un tatuaggio ma bisogna tenere assolutamente coperta la zona, per evitare che i raggi solari provochino un danno alla porzione di pelle interessata dal trattamento laser, che ha bisogno di guarire.
Il trattamento è doloroso?
Le sedute sono abbastanza indolore. Si può lamentare un piccolo fastidio durante il trattamento.
Rimangono segni visibili?
Si deve considerare che la zona che viene trattata con il laser, non tornerà ad essere una regione con una pelle normale come in altre zone. Ci saranno delle piccole alterazioni della cute, ma la cromia risulterà simile alla cute sana circostante, permettendo nella maggior parte dei casi di lasciare molto poco visibili gli esiti del tatuaggio.
Esposizione al sole
Per almeno 7-10 giorni dopo il trattamento la parte interessata dovrà essere tenuta coperta dal sole. Successivamente l’uso della protezione solare è sempre consigliato, sia che ci si sottoponga a trattamenti con laser, peeling, ma anche per prevenire il foto-aging sole-correlato.
I vantaggi
Il vantaggio di questo sistema laser è la durata molto breve dell’impulso, che non permette di trasferire calore al tessuto circostante incrementando la sicurezza del trattamento.
Carbossiterapia
Addio cellulite, smagliature, lassità cutanea, dark circle. Come? Con la carbossiterapia. E’ una terapia sicura e priva di tossicità che consiste nella somministrazione di anidride carbonica per via sottocutanea o intradermica profonda, mediante micro-iniezioni localizzate nelle zone interessate con aghi molto piccoli.
Modalità del trattamento e durata
E’ un trattamento che trae origine nell’ambito della medicina termale in Francia, presso le terme di Royat a Clermont-Ferrand in pazienti affetti da vasculopatia periferica. La somministrazione di anidride carbonica, permette un abbassamento del pH, mediante la scissione dell’acido carbonico formatosi dal legame tra co2 e h2o. Questo valore di pH permette un maggior rilascio di ossigeno a livello dei tessuti trattati, migliorando quindi la vascolarizzazione, aumentando lo spessore del derma (lo strato inferiore della cute) e provocando un riarrangiamento del collagene, migliorando quindi la texture cutanea.
Le parti del corpo che possono essere trattate con la carbossiterapia sono: viso con contorno occhi, dark circle e palpebre superiori, collo, decolletè, mani, adiposità localizzata in regione mentoniera, pancia, cosce, glutei, interno del ginocchio, restless leg sindrome.
La durata di una seduta dipende dalle zone da trattare e dalla costituzione della paziente. In media un trattamento può oscillare dai 10 ai 30 minuti. Per un risultato soddisfacente vengono consigliate almeno 8-10 sedute con cadenza settimanale.
Il trattamento è doloroso?
Diciamo che la terapia in se non è dolorosa, ma può risultare fastidiosa. Le sedute saranno sempre meno fastidiose con il progredire della terapia. A fine seduta ci sara un lieve gonfiore della zona che scomparirà in circa 15 minuti. Quando viene trattata la zona palpebrale potrebbe perdurare il gonfiore per un massimo di 12 ore, ma è una evenienza molto rara. Le ecchimosi sono praticamente inesistenti nel trattamento delle adiposità localizzate e nel trattamento in generale delle gambe. Nella biorivitalizzazione di collo, viso, decolletè e mani, essendo necessarie diverse infiltrazioni di piccola durata, potrebbero comparire piccoli ematomi nelle zone di ingresso dell’ago. Anche questa evenienza è molto rara.
Controindicazioni
Le pazienti alle quali non è indicata la carbossiterapia, sono in linea generale quelle sottoposte a trattamenti con diuretici (acetazolamide, diclofenamide o altri inibitori dell’anidrasi carbonica), anemia grave, insufficienza epatica grave, ipertensione arteriosa grave, pregresso ictus cerebrale, tachiaritmie cardiache, trombosi arteriose o venose, tromboflebiti, flebotrombosi, embolie e gravidanza.
I vantaggi
I vantaggi sono multipli:
- Viso, collo, decolletè e maniuna. Pelle più luminosa, liscia e tonica. L’anidride carbonica produce degli effetti sulla cute grazie al riarrangiamento delle fibre collagene con aumento dello spessore del derma. Questo si traduce in una miglior texture e compattezza cutanea, rendendola più luminosa, liscia e tonica.
- Contorno occhi e per il dark circle. Nella regione perioculare, l’effetto tensore del gas diminuisce la ptosi e riduce visibilmente le borse adipose della palpebra inferiore. Inoltre l’aumento del drenaggio post carbossiterapia, consente di ottenere un effetto positivo anche per il dark circle più comunemente conosciuto come occhiaie nere.
- Cellulite e cuscinetti di grasso. Le zone affette da cellulite sono caratterizzate da una alterazione del microcircolo, con ipoperfusione e temperatura basale più bassa rispetto alle altre zone del corpo, comportando un deficit del drenaggio linfatico e quindi l’aspetto detto a “buccia di arancia”. L’anidride carbonica si trasformerà dopo il trattamento, in acido carbonico che abbassa il pH e favorisce il rilascio di ossigeno nei tessuti, aumentando il metabolismo e favorendo un riassorbimento del grasso dove solitamente è molto difficile eliminarlo. Ad oggi la carbossiterapia è uno dei trattamenti migliori per le adiposità localizzate e per la cellulite ed è associabile ad altri trattamenti lipolitici.
- Smagliature e cicatrici. Le smagliature e le cicatrici non scompariranno, ma il loro aspetto estetico può migliorare notevolmente, grazie al riarrangiamento del collagene.
- Lassità cutanea delle braccia, pancia e interno coscia. La carbossiterapia aumenta l’elasticità della cute che risulterà, quindi, più tonica e rivitalizzata già dopo alcune sedute.
- Circolazione. La carbossiterapia inizia negli anni 30 in Francia, proprio per i pazienti con problemi circolatori. Otteniamo ottimi risultati nella “restless leg sindrome” (sindrome delle gambe stanche), tipica nelle pazienti che per motivi lavorativi passano molte ore in piedi senza camminare, oppure tante ore sedute. Queste pazienti trovano un enorme miglioramento sintomatologico già dalle prime sedute.
Durata del risultato
È consigliabile effettuare alcune sedute di mantenimento dopo circa sei mesi, oppure una seduta al mese. In ogni caso bisognerà valutare ogni singola paziente separatamente, in base al risultato ottenuto, alla capacità di mantenerlo e quindi allo stile di vita della stessa.
Fili di sospensione
Un effetto di ringiovanimento del viso e di altre zone del corpo che tendono alla lassità cutanea, può essere ottenuto con l’utilizzo di fili di sospensione. Questa tecnica, è un’alternativa al lifting chirurgico nelle pazienti dove la lassità cutanea non è eccessiva e dove con una piccola trazione, è possibile andare a riposizionare i tessuti. I materiali di cui sono costituiti questi fili sono il PDO e l’acido polilattico.
Modalità del trattamento e durata
Tale tecnica consiste nell’inserimento, con la guida di un ago, di speciali fili sagomati, che riescono a ottenere, oltre all’effetto lifting immediato, durante il periodo di riassorbimento, l’aumento della produzione di fibre collagene e componenti della matrice extracellulare ricreando tono, elasticità e luminosità.
Possono ricorrere ai fili, tutte le pazienti che richiedono un miglioramento del proprio aspetto mediante il riposizionamento dei tessuti lassi, quando il grado di cedimento degli stessi può essere corretto con questa metodica semplice in regime ambulatoriale, senza complicanze e senza sottoporsi all’intervento chirurgico vero e proprio. I fili di sospensione possono essere utilizzati per viso, collo, addome, interno coscia, interno braccio e glutei.
La procedura richiede circa 30 minuti e si possono riprendere in 24 ore le normali attività.
Effetti collaterali
Non esistono effetti collaterali. Al termine del trattamento la paziente potrà tornare a casa e riprendere la sua normale attività in 24 ore.
I vantaggi
L’applicazione dei fili non prevede incisioni, ma solo l’uso di un piccolo ago. Ne deriva la mancanza di cicatrici. Il ringiovanimento è visibile con una totale conservazione della naturale espressività. Inoltre i fili potenziano il risultato di altri trattamenti estetici come: il botox, la tecnica PRP e le infiltrazioni di acido ialuronico.
Durata del risultato
L’effetto lifting è subito apprezzabile e dura circa 6/12 mesi ed è accompagnato a una progressiva biostimolazione correlata all’assorbimento del filo stesso nel tempo, che determina una produzione di collagene nella matrice extracellulare del derma. Può essere ripetuto nel tempo.
Filler acido ialuronico
L’acido ialuronico è un glicosamminoglicano naturale presente in tutti i tessuti umani e nella maggior parte dei vertebrati. La sua completa assenza di antigenicità e immunogenicità, lo rendono uno dei prodotti più utilizzati in diversi settori delle medicina, dall’oftalmologia all’ortopedia. L’acido ialuronico è la principale riserva idrica del derma, la sua molecola lega un numero notevole di molecole d’acqua: ciò consente di mantenere costante l’idratazione della pelle, la quale diminuisce progressivamente con l’invecchiamento cutaneo.
Perché e dove utilizzare filler acido ialuronico
Oltre alla funzione di idratazione l’acido ialuronico è utilizzato come riempitivo: ecco spiegato l’effetto che riesce ad avere sulle rughe. L’acido ialuronico viene impiegato per: rughe, pieghe, solchi iniziali e medio livello, volumi (labbra, zigomi, mento). È importante che siano utilizzati filler sicuri e biologicamente comprovati.
Durata del risultato
Essendo un filler biologico, questo è riassorbibile, quindi la sua permanenza nel derma è limitata, di media di 4-6 mesi. Sulla durata influisce anche lo stile di vita: fumo, alcolici e superalcolici, così come l’esposizione al sole o i lettini solari abbronzanti, saune, possono rendere più veloce il riassorbimento del filler. Va comunque precisato che esiste un’estrema variabilità da soggetto a soggetto. Naturalmente questo discorso vale per qualsiasi filler biologico.
Botox
Le rughe frontali, le rughe della regione glabellare (tra le due sopracciglia) e delle così dette “zampe di gallina” (dovute alla contrazione del muscolo orbicolare), possono essere efficacemente trattate con la proteina purificata derivata dal clostridium botulinum, nota come botox. Il botox è uno dei prodotti presenti in commercio e utilizzato nella medicina estetica da più di 20 anni. Questa tossina, prodotta artificialmente in laboratorio, serve a ridurre l’attività dei muscoli mimici responsabili delle rughe di espressione.
Perché ricorrere al botox
Lo scopo del botox, non è quello di paralizzare i muscoli che sono responsabili delle rughe in mezzo al sopracciglio, di quelle frontali, e delle così dette “zampe di gallina”, ma semplicemente ridurne l’attività. Infatti piegandosi e contraendosi continuamente, questi ultimi provocano delle pieghe a livello cutaneo e in quelle pieghe la cute si assottiglia, diventa più leggera e forma una ruga. Mettendo a riposo quei muscoli la pelle, che è un organo vivo, riesce a ricostituire la matrice fondamentale di queste pieghe e così si vedranno molto meno nel corso del tempo.
Modalità del trattamento e durata
Il trattamento consiste nell’iniettare quantità minime e predefinite di proteina purificata del botulino in specifiche regioni del volto, con lo scopo di ridurre l’intensità della contrazione di alcuni muscoli mimici del viso stesso.
La durata della seduta è di circa 20 minuti, ed è praticata in ambulatorio. Il botox deve sempre essere usato da mani esperte e bisogna essere certi della sua provenienza.
I vantaggi
Un corretto uso del botox determina un effetto di ringiovanimento con aspetto più riposato.
Durata del risultato
L’effetto del Botox inizierà a comparire dopo 3 giorni e in maniera definitiva dopo 10. Il risultato perdura per 4/5 mesi, per poi scomparire gradualmente. È bene non ripetere il trattamento prima di 4-6 mesi. Questo perché il prodotto deve essere completamente riassorbito dall’organismo. Se si eseguono delle infiltrazioni troppo spesso, si può stabilire una resistenza e quindi non avere più effetto.
Peeling
Il peeling consiste nel trattare gli strati superficiali dell’epidermide e anche nell’interazione con quelli più profondi della cute stessa. Può essere:
- Meccanico. Consiste in una dermoabrasione (v. dermoabrasione con Laser Co2): vengono rimossi attraverso uno strumento meccanico, gli strati più superficiali della pelle fino ad arrivare alla profondità desiderata.
- Chimico. Si concretizza nell’applicazione di uno o più agenti chimici esfolianti sulla cute, per interagire con gli strati cellulari sempre più profondi dell’epidermide fino a raggiungere la profondità desiderata. Può essere: superficiale, medio e profondo a seconda della intensità dell’agente chimico che andiamo ad adoperare e del tempo di posa. I peeling sono particolarmente indicati per le pelli molto indurite, disidratate, opache e per quelle che presentano delle pigmentazioni irregolari come le lentigo solari, o le lentigo senili in quanto all’applicazione di un peeling chimico depigmentante.
- Fisico. Il peeling effettuato con il laser è un capitolo molto importante e in continua evoluzione della medicina estetica. L’impiego del laser CO2 frazionato pulsato, oggi con la nuova tecnologia frazionata e ultrapulsata, consente di ottenere con un impulso brevissimo un’emissione di una grande energia e può raggiungere una profondità nell’epidermide o nel derma a seconda del risultato che si vuole ottenere. Corregge le irregolarità della pelle, contrastando così gli effetti del tempo, ridona del turgore, riduce l’ampiezza dei pori e le rughe; contrasta, inoltre, anche la lassità cutanea attraverso un meccanismo di rimaneggiamento delle fibre collagene in profondità. Infine ha un modo particolare, si può dire unico, per la rigenerazione dei tessuti con una stimolazione della neocollagenesi tanto più ampia è la potenza di quest’ultimo. Le zone che possono essere trattate con grandissimo successo sono: viso, collo, décolleté e mani. Lo scopo e l’obiettivo sono: il recupero del tono e del turgore dei tessuti cutanei, ma anche riduzione delle cicatrici soprattutto per quelle delle acne.
I peeling sono indicati per pazienti di tutte le età. Dai ragazzi più giovani, per trattare gli esiti di acne e le smagliature, fino alle persone più grandi per intervenire sulle cheratosi solari e i danni derivanti dall’eccessiva esposizione solare.
Laser Co2 frazionato ultrapulsato
La nuova frontiera del peeling è quella di ottenere il miglior risultato in termini di ripresa del turgore cutaneo, miglioramento del colore della pelle, riduzione delle macchie e di tutti i segni dell’invecchiamento, nel minor tempo possibile e con i minori effetti collaterali che possono essere arrossamento bruciore ect. Tale frontiera è data oggi proprio dall’evoluzione dei trattamenti con il laser, in particolar modo con quello Co2 frazionato ultrapulsato che ci dà un ottimo risultato con bassissimi o nulli effetti collaterali. Ovviamente tali effetti tipo fastidio durante e arrossamento nel post trattamento, sono correlati all’intensità e all’energia che si va a impiegare: tanto più è l’energia che si impiega e tanto maggiore sarà il risultato finale.
Deep skin resurfacing e le differenze con solo con Laser CO2
Il Deep Skin Resurfacing che è stato messo a punto dal Dott. Standoli e dal suo team della Clinica Valle Giulia, consiste nell’interazione di due metodiche oggi fondamentali e imprescindibili per il ringiovanimento e per il rinnovamento della cute: il laser Co2 frazionato ultrapulsato e l’impiego del PRP, ossia il plasma ricco di piastrine. Con il primo si va a fare un resurfacing del viso alla profondità stabilita con il paziente e in base a quelle che sono le sue necessità. Una volta eseguito il trattamento su tutto il viso, si applica una maschera con il PRP, ossia con il plasma ricco di piastrine, precedentemente prelevato e ottenuto con un prelievo dal paziente. Questo plasma viene riassorbito dalla cute precedentemente preparata dal laser co2 che avrà creato una rete di micro fori attraverso il quale il PRP viene assorbito. Questa doppia azione ci permette di amplificare i risultati dell’uno e dell’altro trattamento: amplificazione del risultato del laser perché si riduce l’arrossamento e i tempi di guarigione e amplificazione dei risultati del PRP perché non si inserisce attraverso delle micro iniezioni che sono dolorose, eliminando così da una parte il fastidio e dall’altra si ottiene il deposito del PRP esattamente dove deve andare ossia nella matrice cioè nello strato basale dell’epidermide dove hanno luogo tutti i processi rigenerativi della cute.
Ringiovanimento mani
I principali fattori che causano l’invecchiamento delle mani, sono la perdita di elasticità della pelle, l’insorgere di vene sporgenti, la mancanza di grasso sottocutaneo e collagene.
Perché ricorrere al trattamento di ringiovanimento mani
L’avanzare dell’età comporta perdita di elasticità e aumento delle macchie senili così come la perdita di tonicità e l’involuzione del tessuto adiposo rendendo le vene più visibili. Tutto questo dona alle mani un aspetto sciupato, invecchiato e fortemente antiestetico. E’ inutile mantenere giovani il nostro viso, collo e decolletè, con ritocchini non invasivi ma efficaci, se poi si hanno mani grinzose con vene sporgenti e macchie senili.
Modalità del trattamento e durata
Esistono diverse procedure, sia invasive che non, per aiutare le nostre mani a riprendere un aspetto giovane e più tonico:
- Lipofilling. Uso del grasso autologo ricco di cellule staminali che ha in genere lunga durata con effetto riempitivo e di biostimolazione delle cellule produttrici di collagene ed elastina
- Iniezioni di acido ialuronico. Ci permette di dare volume con un ottimo risultato immediato
- Laser Q-switchato. È la soluzione ottimale per le macchie senili e iperpigmentate causate da una eccessiva esposizione al sole in età giovanile (così come per viso collo e décolleté) e dal normale invecchiamento cutaneo.
- Carbossiterapia. La carbossiterapia, se si è costanti, permette di ottenere ottimi risultati di biostimolazione cosi come quando utilizzata sul décoletté e sul collo. È una terapia sicura e priva di tossicità che consiste nella somministrazione di anidride carbonica per via sottocutanea o intradermica, mediante microiniezioni localizzate in alcuni punti (massimo tre) delle mani con aghi molto piccoli. L’anidride carbonica produce degli effetti sulla cute grazie al riarrangiamento delle fibre collagene con aumento dello spessore del derma. Questo si traduce in una miglior texture e compattezza cutanea, rendendola più luminosa, liscia e tonica.
Trattamento della iperidrosi
L’eccessiva sudorazione, detta iperidrosi, può essere imbarazzante e fastidiosa causando notevoli disagi in ambito sociale e lavorativo.
Cos'è l'iperidrosi
La sudorazione è un processo naturale e rappresenta il modo in cui il corpo cerca di regolare la temperatura corporea. Alcune persone hanno la tendenza a sudare molto anche in condizioni di temperatura normale. Le zone maggiormente affettate in questi pazienti sono:i palmi delle mani, i palmi dei piedi e le ascelle. Questa condizione provoca un grave disagio nella vita sociale, lavorativa e di coppia, basti pensare al disturbo di avere una maglietta sempre bagnata o le mani sempre umide.
Modalità del trattamento e durata
Il trattamento più semplice per risolvere l’iperidrosi, è la tossina botulinica. Il botox viene introdotto in micro dosi a livello intradermico, intervenendo sul muscolo che permette la contrazione e quindi lo svuotamento della ghiandola sudoripara. Il trattamento viene ripetuto solitamente due volte all’anno. Prima del trattamento è possibile applicare una crema anestetica in quanto le punture a livello dei palmi sono abbastanza fastidiose.
Il trattamento è doloroso?
È una tecnica non dolorosa, forse un pò fastidiosa. A potenze molto elevate, bisogna utilizzare degli accorgimenti come pomate anestetiche mezz’ora prima del trattamento.
Effetti collaterali temporanei
Non sono stati descritti effetti collaterali importanti.
Durata del risultato
L’effetto benefico inizia a comparire dopo tre giorni per durare fino a sei mesi.