Il botox normalmente è conosciuto come il più efficace trattamento per distendere le rughe causate dal movimento come quelle frontali e di espressione a livello della zona periorbitaria, le cosidette zampe di gallina. Ma il Botox non è solo sinonimo di rughe. Appartenendo alla fascia di farmaci chiamati neuromodulatori, può essere utilizzato anche per la prevenzione dell’emicraniacronica attraverso iniezioni regolari.  Ma non solo. E’ considerato il trattamento preferito per molte persone che soffrono di iperidrosi o sudorazione eccessiva. Inoltre può essere utilizzato anche in alcuni casi di incontinenza sia legata alla vescica iperattiva sia a disturbi neurologici come la sclerosi multipla. Per queste indicazioni il Botox viene somministrato attraverso un piccolo tubo luminoso che viene inserito attraverso l’uretra. Questa procedura viene in genere eseguita mentre il paziente è anestetizzato localmente con sedazione e molti hanno bisogno da un minimo di 2 trattamenti all’anno.  Anche se non è stato ancora approvato dalla Food and Drug Administration (FDA)- Agenzia per gli Alimenti e i Medicinali, l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, il Botox ha mostrato risultati promettenti anche nel trattamento della depressione.

Il botox normalmente è conosciuto come il più efficace trattamento per distendere le rughe causate dal movimento come quelle frontali e di espressione a livello della zona periorbitaria, le cosidette zampe di gallina. Ma il Botox non è solo sinonimo di rughe. Appartenendo alla fascia di farmaci chiamati neuromodulatori, può essere utilizzato anche per la prevenzione dell’emicraniacronica attraverso iniezioni regolari.  Ma non solo. E’ considerato il trattamento preferito per molte persone che soffrono di iperidrosi o sudorazione eccessiva. Inoltre può essere utilizzato anche in alcuni casi di incontinenza sia legata alla vescica iperattiva sia a disturbi neurologici come la sclerosi multipla. Per queste indicazioni il Botox viene somministrato attraverso un piccolo tubo luminoso che viene inserito attraverso l’uretra. Questa procedura viene in genere eseguita mentre il paziente è anestetizzato localmente con sedazione e molti hanno bisogno da un minimo di 2 trattamenti all’anno.  Anche se non è stato ancora approvato dalla Food and Drug Administration (FDA)- Agenzia per gli Alimenti e i Medicinali, l’ente governativo statunitense che si occupa della regolamentazione dei prodotti alimentari e farmaceutici, il Botox ha mostrato risultati promettenti anche nel trattamento della depressione.